Ogni partecipante al corso scriverà un racconto che sarà pubblicato da Guida in un’antologia
Per partecipare inviare una mail a info@agenzialetterariakappa.it
I misteriosi ingranaggi della buona narrativa, per scoprire nuovi piaceri nella lettura e per imparare a scrivere opere emozionanti.
Gli scrittori lo sanno: la conoscenza del mondo in cui viviamo è la guida di ogni tipo di narrativa. Non se ne può prescindere, anche se si scrive un fantasy o un romanzo storico. L’urgenza del ‘dover dire qualcosa’ si aggancia all’insopprimibile volontà di appartenere al mondo, di capirlo, esplorarlo, osservarlo con altri occhi, occhi che sforano il quotidiano e vanno oltre, si attaccano alla sostanza delle cose. Il progetto di scrittura creativa dell’Agenzia Letteraria Kappa quest’anno è diverso. È mosso da un obiettivo ben preciso: contribuire a contrastare la violenza sulle donne. Indicare le vie della scrittura non può prescindere dalle finalità della scrittura. Ecco perché tutti i partecipanti al progetto, dopo aver seguito gli incontri, saranno invitati a scrivere un racconto che avrà come tema la discriminazione di genere, le molestie, gli stupri. I racconti saranno pubblicati in un’antologia. L’auspicio è di ‘portare in giro’ la voce di nuovi scrittori e di contribuire alla diffusione della cultura del rispetto, a cominciare dal rispetto per le donne.
Cosa faremo sul versante più tecnico? Negli otto incontri previsti, daremo una serie di suggerimenti per sviluppare la creatività, stimolare l’ispirazione e affinare l’immaginazione – tutte cose che rappresentano la premessa necessaria, ma non sufficiente, alla creazione di un buon testo narrativo – nel presupposto che la scrittura è un lavoro artigianale che segue regole ben precise. Il laboratorio nasce con l’idea di offrire all’aspirante scrittore i “ferri del mestiere”, quelli di cui hanno parlato due autori italiani molto importanti come Fruttero & Lucentini. Scrivere significa avere l’idea, sviluppare una storia, strutturare una trama, definirla con situazioni e personaggi, riuscire a coinvolgere il lettore, fargli dimenticare che ciò che sta leggendo è una finzione, concedergli la possibilità di farlo immergere completamente in una storia che non è quella della sua vita. In una parola: scrivere una buona storia significa creare un mondo in grado di commuovere, emozionare il lettore.